La rivista ‘Terrasanta’ compie 100 anni

Un numero speciale di 114 pagine a colori ne ripercorre la storia


La rivista della Custodia di Terra Santa in Italia festeggia 100 anni di vita. Un traguardo importante per un periodico che, fondato a Gerusalemme nel gennaio 1921 e oggi pubblicato a Milano, racchiude in sé più ruoli e significati, per il suo stretto legame con i luoghi della vita terrena di Cristo, con le «pietre vive» che sono i cristiani d’Oriente, con i frati francescani che da otto secoli si prendono cura dei santuari, accompagnano i pellegrini, sono impegnati negli studi biblici e archeologici.

Per raccontare questa lunga storia è stato realizzato un numero speciale di 114 pagine a colori (10 euro). Attraverso le sezioni dedicate a «Storia», «Archeologia», «Popoli e Culture», «Chiesa e Dialogo», il numero dei 100 anni unisce resoconti del passato e segni di speranza per il futuro di una regione del mondo tanto affascinante e complessa. Tra le firme, Massimo Campanini, islamista di primo piano da poco scomparso, e Ugo Tramballi, firma del Sole 24 Ore, che offrono originali letture del conflitto israelo- palestinese.

Sono di Besema Hamarneh, archeologa dell’Università di Vienna, e Michele Bacci, storico dell’arte impegnato nei restauri dei mosaici della Natività a Betlemme, alcuni dei contributi su monumenti e reperti antichi. Andrea Tornielli, direttore editoriale del Dicastero vaticano per la comunicazione ripercorre i viaggi papali in Terra Santa. E, ancora, esperti di dialogo interreligioso, accademici, giornalisti, fotografi completano il numero che è arricchito da schede che ripercorrono temi e momenti della rivista.

Terrasanta ha accompagnato i lettori dalla fine dell’Impero ottomano all’attuale crisi siriana, attraverso la Seconda guerra mondiale, la Shoah, la nascita dello Stato di Israele, la morte di Yitzhak Rabin e il sogno infranto di Oslo, fino alle novità geopolitiche odierne. Hanno firmato articoli alcune figure intellettuali di primo piano del Novecento, come Giuseppe Tucci e Fosco Maraini, oltre a francescani di grande fama come l’archeologo Bellarmino Bagatti e lo scrittore Nazzareno Fabbretti. «Noi c’eravamo – scrive il direttore Giuseppe Caffulli –, accanto alla Custodia francescana in Terra Santa, alle comunità locali, al lavoro degli archeologi, per il dialogo tra le donne e gli uomini di buona volontà, in una terra divisa e bellissima».

Diverse iniziative hanno accompagnato la ricorrenza: la digitalizzazione di tutti i numeri della rivista pubblicati dal 1921; un convegno su Milano e la Terra Santa; le annuali «Giornate di archeologia, arte e storia del Medio Oriente», che nel 2020 hanno abbracciato le grandi aree di interesse del periodico. È stato inoltre avviato un progetto di catalogazione e restauro del patrimonio di film e documentari sulla Terra Santa, in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana di Milano.


COME RICEVERE IL NUMERO SPECIALE
Solo per i nuovi abbonati

Sul sito delle Edizioni Terra Santa scegliendo tra le proposte disponibili (clicca qui);

Contattando la nostra Sede al n. di tel. 02.34.59.26.79;

Scrivendo un’email a abbonamenti@terrasanta.net.

I lettori GIÀ ABBONATI lo riceveranno nelle consuete modalità


SCARICA GRATIS L’ESTRATTO

Clicca qui per ricevere via email in omaggio l’estratto del numero speciale


Condividi
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile

Novità Edizioni Terra Santa

Il giardino segreto
Roberta Russo

Il giardino segreto

L’Albero del Natale e gli altri simboli della tradizione
David Maria Turoldo
Mario Lancisi

David Maria Turoldo

Vita di un poeta ribelle
Spiritualità della bellezza
Anna Peiretti

Spiritualità della bellezza

Viaggio nella divina arte delle icone